Borgo dei Borghi: Cosa fare a Scilla e Chianalea di Scilla (RC) in Calabria
Borgo dei Borghi: Cosa fare a Scilla e Chianalea di Scilla (RC) in Calabria
La città di Scilla (Reggio Calabria)
Scilla è una pittoresca cittadina costiera situata nella regione Calabria, nel sud Italia. È noto per le sue splendide viste sul Mar Tirreno e sullo Stretto di Messina, che separa l’Italia continentale dalla Sicilia. Ecco alcune caratteristiche e attrazioni principali di Scilla:
Incantevole centro storico: il centro storico di Scilla, conosciuto come “Scilla Superiore”, è un labirinto di stradine, antichi palazzi e case colorate arroccate su una collina a picco sul mare. È un posto delizioso per una piacevole passeggiata.
- Marina di Scilla: La città è famosa per il suo porto turistico, dove colorate barche da pesca galleggiano nelle acque cristalline. Il lungomare è fiancheggiato da ristoranti e caffè dove i visitatori possono gustare pesce fresco e cucina locale.
- Castello Ruffo: Nel punto più alto di Scilla troverete l’imponente Castello Ruffo, che risale al IV secolo a.C. Il castello offre viste panoramiche sulla costa e sulla zona circostante.
- Spiagge: Scilla vanta diverse bellissime spiagge con acque cristalline. La più famosa è la “Spiaggia di Marina Grande”, una spiaggia sabbiosa frequentata sia dalla gente del posto che dai turisti.
- Chianalea: fa parte di Scilla questo affascinante borgo di pescatori, famoso per le sue stradine e le case che sembrano precipitare nel mare. È un luogo pittoresco e romantico per una passeggiata.
- Connessioni mitologiche: Scilla è spesso associata al mito greco di Scilla e Cariddi, poiché si ritiene che sia il luogo in cui si trova la tana del mitico mostro marino Scilla.
- Cucina locale: Scilla è rinomata per i suoi frutti di mare, in particolare il pesce spada, e piatti come la “pesce spada alla ghiotta” sono specialità locali. Assicurati di assaggiare il pesce fresco nei ristoranti della città.
La bellezza naturale, la ricca storia e la deliziosa cucina di Scilla la rendono una destinazione popolare per i viaggiatori che esplorano la costa meridionale dell’Italia.
Il Castello Ruffo, Scilla.

Il Castello Ruffo, noto anche come Castello Ruffo (Castello Ruffo di Scilla), è una fortezza storica situata a Scilla, una pittoresca cittadina costiera della regione Calabria, nel sud Italia. Questo castello medievale è uno dei monumenti più importanti di Scilla e riveste un significato storico e architettonico. Ecco alcuni dettagli chiave su Castello Ruffo:
- Storia: il castello risale a tempi antichi, con alcune parti che si ritiene siano state costruite già nel IV secolo a.C. Ha una storia lunga e leggendaria, testimoniando vari governanti e civiltà nella regione.
- Architettura: il Castello Ruffo presenta un mix di stili architettonici, inclusi elementi di design normanno, bizantino e aragonese. Ha subito diverse modifiche e ristrutturazioni nel corso dei secoli, riflettendo il mutare dei governanti e degli usi del castello.
- Posizione strategica: Posizionato su una collina affacciata sul Mar Tirreno e sullo Stretto di Messina, il castello aveva importanza strategica nel controllo delle rotte marittime e nella protezione della città da potenziali minacce.
- Famiglia Ruffo: Il nome del castello deriva dalla famiglia Ruffo, che ebbe un ruolo significativo nella storia di Scilla. Erano un’importante famiglia nobile che possedette e abitò il castello per molti anni.
- Viste panoramiche: Una delle principali attrazioni del Castello Ruffo sono le viste panoramiche mozzafiato che offre sulla costa circostante, sulla città di Scilla e sul mare. I visitatori possono godere di panorami mozzafiato dai punti panoramici del castello.
- Visita: Il castello è aperto al pubblico, consentendo ai visitatori di esplorare le sue sale storiche, i cortili e i bastioni. È una destinazione popolare per i turisti interessati alla storia, all’architettura e alle viste panoramiche.
- Eventi e attività culturali: occasionalmente, il castello ospita eventi culturali, mostre e concerti, che accrescono il suo significato culturale nella regione.
Il Castello Ruffo non è solo un monumento storico ma anche un simbolo del ricco patrimonio di Scilla e del suo duraturo legame con il mare. Fornisce uno sguardo sul passato della città e offre ai visitatori la possibilità di apprezzare la bellezza della costa calabrese da un punto di vista unico.
Cosa fare a Scilla e Chianalea
Chianalea, Scilla.
Veduta della spiaggia di Scilla (Reggio Calabria)Chianalea è un pittoresco villaggio di pescatori e una frazione del comune di Scilla, situata nella regione Calabria, nel sud Italia. È rinomato per il suo fascino, l’architettura storica e il suo stretto legame con il mare. Ecco alcuni dettagli chiave su Chianalea:
1. Strade strette: Chianalea è famosa per le sue strade strette e tortuose che scendono a cascata verso il mare. Si ritiene che il nome “Chianalea” derivi dalle parole greche “kianos” (blu) e “leucos” (bianco), forse in riferimento al mare azzurro e alle case bianche del paese.
2. Case a strapiombo sul mare: La caratteristica più distintiva di Chianalea sono le sue case, che sembrano sospese sul bordo dell’acqua. Questi edifici colorati sono caratteristici delle città costiere del Mediterraneo e creano un’atmosfera unica e pittoresca.
3. Tradizione di pesca: Chianalea ha una tradizione di pesca profondamente radicata e qui è ancora possibile vedere i pescatori locali al lavoro. La vicinanza del villaggio al mare ne ha fatto un centro per le attività di pesca, e i ristoranti di pesce si affacciano sul lungomare, offrendo il pescato fresco del giorno.
4. Viste panoramiche: Il villaggio offre viste mozzafiato sul Mar Tirreno e sulla vicina costa, rendendolo un luogo popolare per i visitatori che desiderano catturare la bellezza della costa calabrese.
5. Cucina locale: Chianalea è nota per la sua cucina di mare e i visitatori possono gustare una varietà di piatti a base di pescato fresco del Mediterraneo, come pesce spada, calamari e acciughe. La specialità locale è il “baccalà alla pizzaiola”, un piatto a base di baccalà.
6. Destinazione turistica: le pittoresche strade, le case colorate e l’atmosfera rilassata di Chianalea ne fanno una destinazione preferita per i turisti che cercano un’autentica esperienza costiera italiana. È un posto dove passeggiare, assaporare pesce fresco e ammirare lo scenario mediterraneo.
7. Collegamento Scilla: Chianalea è solo una parte del comune di Scilla, che comprende anche il centro storico, il Castello Ruffo e altre attrazioni. I visitatori spesso esplorano sia Chianalea che la città più grande di Scilla per sperimentare l’intera gamma di ciò che la zona ha da offrire.
Il fascino unico, il carattere storico e la bellezza costiera di Chianalea ne fanno un tesoro nascosto lungo la costa calabrese, attirando viaggiatori che ne apprezzano l’atmosfera pittoresca e le splendide viste sul mare.

Centro Storico di Scilla
Il “centro storico di Scilla” si riferisce alla parte antica e storica della città di Scilla, situata nella regione della Calabria, nel sud dell’Italia. Questa zona è ricca di storia, cultura e fascino, ed è una delle principali attrazioni turistiche di Scilla. Ecco alcune informazioni chiave sul centro storico di Scilla:
1. Architettura e Design: Il centro storico di Scilla è noto per le sue strette stradine lastricate, gli edifici storici, le piazze accoglienti e l’architettura tradizionale. Le case spesso presentano facciate colorate e balconi adornati con fiori.
2. Chiesa di San Rocco: Una delle principali attrazioni del centro storico è la Chiesa di San Rocco, una chiesa barocca del XVIII secolo con un interno riccamente decorato. La chiesa è dedicata a San Rocco, il patrono di Scilla.
3. Piazza San Rocco: Questa piazza pittoresca è il cuore del centro storico e ospita eventi culturali e feste locali. È circondata da caffè e ristoranti, il luogo ideale per rilassarsi e gustare la cucina locale.
4. Mercato e Artigianato: Nel centro storico, è possibile trovare negozi di artigianato che vendono prodotti locali, come ceramiche, tessuti e oggetti d’arte tradizionali. È anche possibile imbattersi in mercati locali che vendono prodotti freschi e prodotti alimentari tipici.
5. Scorcio sul Mare: Una delle caratteristiche più affascinanti del centro storico di Scilla è la vista panoramica sul mare. Le stradine conducono verso il lungomare e offrono vedute spettacolari del Mar Tirreno e del castello di Scilla.
6. Atmosfera Tradizionale: Il centro storico conserva un’atmosfera autentica e tradizionale, con residenti locali che vivono ancora nelle case secolari e contribuiscono a mantenere vive le tradizioni della città.
7. Scilla Marina: Il centro storico si affaccia sulla marina di Scilla, dove è possibile ammirare le barche da pesca colorate e gustare deliziosi piatti a base di pesce nei ristoranti lungo la costa.
Il centro storico di Scilla è un luogo ideale per immergersi nella cultura e nella storia della Calabria, nonché per apprezzare la bellezza delle coste italiane. Gli amanti dell’architettura, della cucina tradizionale e delle atmosfere autentiche troveranno molto da esplorare e godere in questa affascinante parte della città.
Scilla nella mitologia
Nella mitologia greca, Scilla (o Scilla) era un temibile mostro marino che abitava uno stretto stretto sul lato italiano dello Stretto di Messina, di fronte al vortice Cariddi. Scilla e Cariddi furono incontrate da Ulisse nel poema epico di Omero, l’Odissea, e da Giasone e dagli Argonauti nella loro ricerca del vello d’oro.
Scilla era raffigurata come una creatura con più teste e lunghi colli simili a serpenti. Il numero esatto delle sue teste variava in diversi resoconti, da sei a dodici. Ognuna di queste teste aveva una bocca piena di denti aguzzi. Scilla era nota per i suoi attacchi implacabili e mortali alle navi di passaggio, usando la testa per rapire i marinai e divorarli mentre tentavano di navigare in acque insidiose.
Scilla e Cariddi rappresentavano un pericoloso dilemma per i marinai, poiché dovevano scegliere se navigare vicino all’una o all’altra, entrambe le quali presentavano gravi rischi per le loro navi. Da allora questo mito è diventato una metafora del dover fare scelte difficili in cui evitare un pericolo porta a incontrarne un altro.