Gole del Raganello tra canyon ed escursioni sul Pollino
Gole del Raganello
Gole del Raganello chiamate anche Gole di Raganello, sono dei canyon che dal massiccio del Pollino discendono verso il mare passando da Civita un paese della Calabria in provincia di Cosenza. Per chi vuole praticare canyoning in mezzo alla natura incontaminata e dove si respira l’aria più pulita d’Europa, il Pollino partendo da Civita offre una escursione, particolarmente travolgente ed entusiasmante.
Pollino Gole del Raganello
Le Gole del raganello, uno dei posti più magici della Calabria. Un luogo immerso nella natura, ma non troppo lontano dalla civiltà anzi da Civita il suo paesino adagiato proprio li a monte delle gole. Le gole del raganello si trovano in una vasta area naturale protetta “Canyon Calabria” di oltre 1600 ettari all’interno del parco nazionale del Pollino. Il parco nazionale d’Italia famoso per il Pino Loricato, un rarissimo albero che si può ancora trovare in questa parte della Calabria.
Gole Raganello il Canyon di Calabria
Le Gole Raganello prendono il nome proprio dal fiume raganello che a parte il suo nome simpatico che proviene da “ranocchietto” può regalare acque impetuose capaci di regalare entusiasmanti escursioni di canyoning in Calabria. Le gole Raganello si suddividono in due parti, Gole Alti e Gole basse, scopriamo insieme il perché.
Gole alte del Raganello
Le Gole di Barile o meglio conosciute le Gole alte del Raganello si dipartono dalla Sorgente della Lamia fino a raggiungere la cosiddetta Scala di Barile, nei pressi dell’abitato di San Lorenzo Bellizzi, in un percorso di circa 9 km. La conformazione del torrente è molto accidentata, ma di grande interesse naturalistico ed escursionistico. Il canyon è costituito da due imponenti pareti rocciose: la Timpa di Cassano e la Timpa di San Lorenzo (1652 m).
Le gole sovrastano il torrente per un’altezza di circa 600-700 metri. Il percorso è costituito da rocce multicolori, levigate per secoli dalle acque che scorrono lungo questo corso. Gli escursionisti possono percorrere il canyon, con l’ausilio di semplici dispositivi di autoassicurazione (caschi rigidi, corde, moschettoni), riuscendo a contemplare scenari di ispirazione dantesca: il Grande Diedro, il Masso delle Rudiste, la Sorgente degli Equiseti, l’Anfiteatro del Diavolo.
- Gole del Raganello tra la Timpa di Cassano-Porace e la Timpa di San Lorenzo
- Gole del Raganello nei pressi di San Lorenzo Bellizzi.
Le Gole basse del Raganello
Le Gole basse del Raganello si dipartono dalla zona Pietraponte, dove si erge il Ponte omonimo, un singolare macigno incastonato tra le pareti, fino a raggiungere la zona sottostante lo spettacolare Ponte del Diavolo, nei pressi di Civita, in un percorso di circa 8 km. Gli accorgimenti per gli escursionisti e per chiunque abbia il piacere di contemplare questi incantevoli paradisi del torrentismo sono i medesimi.
Il percorso è simile per conformazione a quello superiore, ma più difficoltoso da percorrere, data la maggiore quantità d’acqua del bacino e la presenza di punti maggiormente scoscesi e accidentati: la Forra d’Ilice, la Conca degli Oleandri, la Tetra Fenditura, la Frana Ciclopica.
Contatto telefonico e indirizzi utili
Indirizzo: Torrente Raganello, Provincia di, Cosenza CS Provincia: Provincia di Cosenza
IL CANYONING NELLE GOLE DEL RAGANELLO
Il torrente Raganello taglia il massiccio roccioso nella parte orientale del Pollino creando un canyon lungo 12 km e profondo fino a 400 metri. Scroscianti cascate, vasche d’acqua cristallina e scivoli naturali si susseguono nel letto del torrente, che durante le stagioni calde viene percorso a piedi sia dall’alto che dal basso in lunghe escursioni sul pollino. Questo trekking acquatico è una delle attività più divertenti che si possano praticare in montagna. Per rendere l’esperienza unica ed indimenticabile, ma soprattutto sicura, le nostre guide forniscono tutta l’attrezzatura necessaria, tra cui gli indispensabili caschetti di protezione omologati. Continua a leggere sul sito consigliato
Escursioni da Civita Gole del Raganello
Guarda il video la gola del Raganello
Tra scroscianti cascate, scivoli naturali e pozze d’acqua cristallina in cui tuffarsi, puoi vivere anche tu un’esperienza unica nel Parco Nazionale del Pollino. Le nostre Guide Ufficiali ti accompagneranno alla scoperta del canyon più bello del sud Italia. Sono 3 gli itinerari percorribili, divisi in base alla loro collocazione geografica.
Gole Basse
Rappresentano il tratto più basso (a valle) del Raganello e partono dal Ponte del Diavolo a Civita. Sono le più brevi ma anche le più acquatiche. Qui le pareti di roccia sfoggiano la loro imponenza, arrivando in alcuni punti a distare tra loro poco più di due metri, sviluppandosi in verticale per oltre 400 metri di altezza. All’ingresso del canyon si passa sotto gli spruzzi d’acqua della “Doccia del Diavolo” e, proseguendo la risalita, si superano due vasca d’acqua nuotando contro corrente. Ma niente paura, le nostre guide saranno insieme a voi per aiutarvi. Formazioni carsiche e di travertino rievocano scenari ipogei. Durata: 2 ore e 1/2. Difficoltà: facile-media
Gole Alte
Note anche come Gole di Barile, rappresentando il tratto più alto (e cioè a monte) del canyon. Sono le più belle, le più selvagge, nel cuore del Parco. Partono da San Lorenzo Bellizzi nei pressi della Scala di Barile, dove la Timpa di Cassano e la Timpa di San Lorenzo si incontrano dando luogo ad una profonda spaccatura: il canyon del Raganello. Si risale il torrente superando cascate, tunnel nella roccia, scivoli naturali e toboga. Durante il percorso, nei pressi di una sorgente naturale, sono ben visibili i fossili delle rudiste, molluschi bivalvi estinti milioni di anni fa. Il finale è a sorpresa, con la prova dell’acqua a cui si sottopongono solo i più impavidi. Durata: 3 ore 1/2. Difficoltà: facile-media.
Scopri gli itinerari e le offerte su questo sito e vedi il video su youtube
Gole del Raganello (Agosto) – Risalita del torrente da Civita (Ponte del Diavolo)
articolo scritto da Francesco Monaco, agosto 2018